Spiritismo e scienza nell’Italia della belle époque
Si terrà giovedì 05 luglio 2018 alle ore 17.00 a Matera presso Dedalo, in Via D’Addozio 136/140, la presentazione del libro “La pitonessa, il pirata e l’acuto osservatore. Spiritismo e scienza nell’Italia della belle époque”, dedicato a Eusapia Palladino, la celebre medium italiana di origini pugliesi, a cento anni dalla sua scomparsa.
Sarà un tuffo nello spiritismo e nelle ragioni storiche del suo successo tra fine Ottocento e i primi decenni del XX secolo, insieme agli autori del libro, scritto a quattro mani da Francesco Paolo De Ceglia, docente di Storia della Scienza presso l’Università degli Studi di Bari, e Lorenzo Leporiere, dottore di ricerca in Storia della Scienza presso l’Università degli Studi di Bari. L’evento è promosso dalla Società Filosofica Italiana – Sezione Lucana Matera.
Il volume racconta in maniera vivace e originale il rapporto tra scienza e spiritismo nell’Italia della belle époque, alla scoperta degli slanci e della fragilità della ragione, in compagnia di una donna analfabeta che riuscì a piegare i più brillanti uomini di scienza d’Europa, tra i quali Cesare Lombroso, lo scienziato noto per le sue ricerche in ambito criminologico.
Francesco Paolo De Ceglia insegna Storia della Scienza presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. È studioso e divulgatore del pensiero scientifico moderno, in particolare nei suoi rapporti con l’estetica e la teologia. Tra i suoi ultimi libri, “Il segreto di San Gennaro. Storia naturale di un miracolo napoletano” (2016).
Lorenzo Leporiere è dottore di ricerca in Storia della Scienza presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”. Studia la storia della metapsichica in Italia e si occupa di attività di comunicazione della scienza.
La pitonessa, il pirata e l'acuto osservatore
0Quando
Gio 05 Luglio 2018
Costo e Target
Gratuito